La blefarite è l’infiammazione delle rime palpebrali che le rende rosse e gonfie. E’ una condizione frequente che può svilupparsi a qualsiasi età, ma è più comune nei bambini piccoli e nelle persone oltre i 50 anni, soprattutto di sesso femminile. La maggior parte delle persone vive episodi ripetuti seguiti da periodi senza sintomi. Non è contagiosa.
I sintomi della blefarite includono: senso di bruciore, irritazione o senso di qualcosa che punge negli occhi; croste sulle ciglia e palpebre che fanno prurito. Può anche causare un calazio.
La causa della blefarite non è conosciuta. Nella maggior parte dei casi, nonostante non sia un’ infezione, può essere causata da una reazione verso i batteri che vivono naturalmente nella cute delle palpebre. E’ più comune nelle condizioni cutanee come:
La blefarite di solito non è grave, ma può produrre molti sintomi che impediscono di indossare le lenti a contatto facilmente. Molte persone affette hanno anche l’occhio secco.
Complicazioni gravi sono rare, come la perdita visiva, soprattutto se vengono seguite le terapie consigliate.
La blefarite è solitamente una condizione cronica a lungo termine, ciò significa che può causare episodi ripetuti.
Non c’è una cura per la blefarite, ma stabilire una pulizia giornaliera delle palpebre può ripristinare la lacrimazione basale e distribuirla di più sull’occhio. La pulizia delle palpebre spesso deve essere continuata sempre per evitare le recidive. I casi più severi di blefarite possono richiedere un trattamento con pomate antibiotiche sulle palpebre o colliri antibiotici nell’occhio e, in alcuni casi, colliri a base di steroidi.
Alcuni pazienti traggono beneficio dagli antibiotici per bocca, soprattutto quando la blefarite è associata a condizioni cutanee come la rosacea. Questi antibiotici sono di solito richiesti per almeno 4 o 6 settimane e può essere necessario continuarli per molti mesi.