Patologie della retina

LAMPI E MOSCHE VOLANTI

Cosa sono le mosche volanti?

Sono corpi mobili vitreali (miodesopsie) che appaiono come puntini, linee o ragnatele nel campo visivo. I corpi mobili vitreali sono piccoli gruppi di sostanza gelatinosa o di cellule all’interno del vitreo, “palla” di gel che riempie la parte posteriore dell’occhio. Quello che si vede sono le ombre di questi agglomerati proiettate, come delle ombre cinesi, sulla retina.
Di solito si notano i corpi mobili quando si guarda qualcosa di chiaro come un muro bianco o un cielo azzurro. Con l’età, il nostro vitreo inizia a digregarsi/liquefarsi in maniera disomogenea e a contrarsi. Durante questi processi di degenerazione fisiologica del corpo vitreo dei ciuffi o dei filamenti di gel più denso si formano nel vitreo. Inoltre se durante il suo processo di contrazione il vitreo si stacca dalla parte posteriore dell’occhio, si chiama distacco posteriore di vitreo. I corpi mobili, spesso, si formano con un distacco posteriore del vitreo (DPV), perché il gel diventa più mobile e quindi è più probabile che i suoi corpi mobili vengano a trovarsi lungo il nostro asse ottico (linea immaginaria che connette ciò che stiamo guardando e la retina). Essi generalmente non sono né pericolosi né rappresentano processi patologici gravi e tendono a diminuire o scomparire spontaneamente nel corso del tempo.
Se si è miopi si è più soggetti ad avere corpi mobili e inoltre essi possono comparire più precocemente (cioè in età più precoce) e essere più numerosi/visibili.

Cosa sono i lampi?

I lampi (fosfeni) possono assomigliare a flash o a strisce luminose nel campo visivo e sono più frequenti e visibili in condizione di buio o di scarsa illuminazione. Alcune persone le paragonano alla visione di saette durante un temporale estivo. Si possono vedere questi lampi in maniera non continuativa per settimane o mesi quando è in corso il distacco posteriore di vitreo. I lampi compaiono quando il vitreo durante il suo naturale processo di contrazione dà trazioni sulla retina.
Con l’avanzare dell’età è frequente vedere dei lampi ogni tanto o meglio il rischio di avere fosfeni aumenta con l’invecchiamento in quanto il distacco posteriore di vitreo che è causa degli stessi si verifica in genere durante la mezza età ed aumenta ancora di più di probabilità con il trascorrere degli anni.


Lampi ed emicrania

A volte le persone vedono dei lampi di luce che sembrano linee frastagliate e che tipicamente si muovono seguendo un particolare andamento a forma di “C”. Questo può avvenire in uno o entrambi gli occhi e può durare fino a 20 minuti. Questo tipo di lampo può essere causato dall’emicrania e in particolare da un’aura emicranica. Un’ emicrania è uno spasmo di piccoli vasi sanguigni del cervello. Quando si ha mal di testa dopo la comparsa di lampi si parla di “emicrania con aura oftalmica”. A volte si vedono solo i lampi luminosi senza il mal di testa: questo fenomeno si chiama “aura emicranica senza cefalea”.

Cosa fare quando compaiono lampi e mosche volanti?

E’ necessario sottoporsi a una visita oculistica urgente per esaminare il fondo oculare ed escludere che possano esserci rotture retiniche che a volte si accompagnano a questi sintomi. In quanto il distacco posteriore di vitreo comparta in certi casi delle trazioni sulla retina che quando risultano essere particolarmente intense portano al verificarsi di rotture retiniche, le quali devono essere rapidamente identificate e trattate con il laser per evitare il rischio di un successivo distacco della retina.